Tag: globalizzazione

Il neoliberismo come lo schiavismo

Che la globalizzazione neoliberista abbia avuto e abbia effetti nefasti sulla vita di miliardi di persone è ormai un fatto acclarato, di un’evidenza tale che neanche le istituzioni che la hanno storicamente sostenuta e alimentata ideologicamente, economicamente e in parte politicamente possono più negarlo: il neoliberismo fa male all’umanità. Ormai è riconosciuto ufficialmente da studi




Sui fatti di Parigi

Di fronte ai fatti parigini, occorre riflettere. Esiste oggi un’organizzazione che attacca popolazioni straniere in nome di una pretesa superiorità morale, che è fermamente convinta di agire nel giusto, è sostenuta da ingenti risorse finanziarie e fa ampio ricorso alla propaganda ideologica per incutere terrore ed ottenere consenso e, all’occorrenza, sottomissione. Questa organizzazione, negli ultimi




La contraddizione del cosmopolitismo

«Non si integrano», si sente dire degli immigrati: non rinunciano alle proprie usanze, né alla propria lingua, né alla propria cultura, né smettono di nutrire un più o meno profondo senso di appartenenza alla propria comunità, cieco e irrazionale. In realtà, tutto questo è normale e comprensibile per chiunque sia stato emigrato per almeno un




Ripulirsi la coscienza con l’accoglienza

«Chi non vuol parlare di capitalismo, dovrebbe tacere anche sul fascismo» Max Horkheimer Le lacrime non basterebbero per piangere o ridere di fronte all’ipocrisia con cui i governi europei stanno affrontando la crisi umanitaria sul confine orientale della Fortezza Europa. Dopo il greenwashing e il pinkwashing, oggi secondo la moda del momento all’ordine del giorno




«There is no alternative»

Articoli correlati: Sull’egemonia culturale, «Sacrifici o baratro», L’illusione del binomio liberismo-benessere, Il migliore dei mondi possibili ai tempi del pensiero unico, La manovra di Ferragosto e la shock economy, Le vacanze, La fine delle ideologie. Verranno al contrattacco con elmi ed armi nuove (CCCP, Curami) Riporto di seguito uno stralcio dell’introduzione di un libro di Graeber,




Scialuppe di salvataggio

Com’è ormai consueto ultimamente, propongo un brano tratto da Collasso di Jared Diamond, di cui ho già parlato (qui e qui). Segue dibattito, spero di iniziarlo bene una volta che avrò messo in ordine i miei pensieri. […] In breve, i norvegesi esaurirono, senza volerlo, le risorse ambientali da cui dipendevano, tagliando gli alberi, asportando




Quanto manca a Pasqua?

Si resta affascinati ogni volta che si pensa a come l’isola di Pasqua fu colonizzata dai primi uomini che la videro, più di mille anni fa, a come riuscirono a vivere in completo isolamento, nel posto più sperduto dal mondo (migliaia di chilometri di oceano Pacifico in ogni direzione) per poi spegnersi improvvisamente lasciando ai




I beni comuni, il profitto e la nostra sopravvivenza

Quando mi sono diplomato, ho preparato una tesina sul determinismo. Dentro ci stavano bene la sua origine democritea ed epicurea, l’opera letteraria di Lucrezio, la filosofia kantiana, il positivismo, il realismo, la fisiognomica e la psicanalisi, le divagazioni di Tacito sui popoli germanici, la meccanica quantistica e la fine del meccanicismo, la contrapposizione tra compatibilismo




La disobbedienza civile

Se nelle ultime due settimane non ho scritto nulla è stato per motivi di studio e non per mancanza di argomenti da trattare, che anzi mi affioravano alla mente con insistenza (decrescita, globalizzazione, movimenti). Ma fra un blocco di appunti e un libro di citologia ho trovato comunque come ritagliarmi il tempo per qualche sana




Contro l’Ancien Régime

Alla fine ho dato forma al mio motto. Non so in verità se avrei preferito evitare di ingabbiarmi lasciandomi andare a presentazione di me e del blog che, si sa, spesso lasciano il tempo che trovano, perchè una persona, un carattere, una mente, una vita, un pensiero, non si possono giudicare in qualche riga e