“Quando non c’erano i forconi”: domande sulla fertilità del terreno

“Quando non c’erano i forconi”: domande sulla fertilità del terreno

Questo blog non ha mai pubblicato un pezzo scritto altrove e neanche il suo predecessore Cultura Libertà era solito farlo. Tuttavia, dopo il successo (in termini di visualizzazioni e condivisioni) della riflessione sui forconi dal titolo Fascismo in sé e fascismo per sé e l’evidente perplessità che gli ultimi eventi hanno suscitato nel dibattito politico




Fascismo in sé e fascismo per sé

«Al momento di marciare molti non sanno che alla loro testa marcia il nemico. La voce che li comanda è la voce del nemico. E chi parla del nemico è lui stesso il nemico» (Bertold Brecht) Ben rivelando quel senso di inadeguatezza interpretativa e pragmatica che pervade, per ammissione o sotterraneamente, le strutture di movimento