Tag: informazione

Perché Facebook chiude

Forse non tutti sanno che a questo sito è associata un’omonima pagina sul colosso blu, la rete sociale più diffusa nei paesi del mondo occidentale. La funzione di questo comunicato è informare che, salvo colpi di scena repentini o efficaci opere di convincimento, tale pagina si avvia alla chiusura. Tuttavia, per chiarezza, trasparenza e un




Contro il consumo di dissenso

Tutta la vita delle società nelle quali regnano le condizioni moderne di produzione si annuncia come un cumulo immenso di spettacoli. […] Nello spettacolo, immagine dell’economia imperante, il fine non è niente, lo sviluppo è tutto. Lo spettacolo non vuole riuscire a nient’altro che a se stesso. Guy Debord, La società dello spettacolo Ho smesso




Il disimpegno francese sul TAV visto da La Repubblica

Articoli correlati: Gli operai Alcoa visti da La Repubblica, Gli studenti di Verdi15 visti da La Repubblica Chi ieri pomeriggio ha aperto la prima pagina del sito de La Repubblica ha trovato a grandi lettere il titolo da cui si evince una volontà politica di entrambi i governi francese e italiano di confermare l’impegno nel




La tristemente diffusa opinione sugli insegnanti come lavoratori privilegiati

Post correlati: Il popolino del web 3, Sarà che sono un pippaiolo «Più sfruttamento, meno lamento»: può essere considerato sia un’incitazione, come si vedrà, sia un’amara descrizione della realtà. Due giorni fa, Gianni Riotta ha avuto la brillante idea di chiedere pubblicamente: «I professori dicono di non poter lavorare un’ora in più al giorno. Secondo




Critica della tolleranza

«La distanza di sicurezza tra pensiero repressivo e azione repressiva si è pericolosamente accorciata» Herbert Marcuse, Critica della tolleranza Quando si legge un libro ben scritto, di frequente ci si imbatte in semplici frasi o in più complesse manifestazioni del pensiero in grado di esprimere l’universale, lo spirito del tempo, quella sensazione che tutti avvertono




Sarà che sono un pippaiolo

post correlati: Il popolino del web 3 Scrive Eveblissett (sul suo blog) che «di solito in circostanze drammatiche il non sapere che dire è una reazione quasi normale, umana. Nella socialvetrina, invece, il non sapere che dire è vietato, diventa un fallimento, una sconfitta per l’ego. E quindi, si dice e l’importante è che qualcosa




Grazie @corriereny




«Tutti gli uomini hanno due occhi»

Immaginatevi una persona. Sì, una persona qualunque: non importa il sesso, l’etnia, le origini, il credo religioso o il colore degli capelli. Una persona qualunque, che sta lì davanti a voi e pronuncia distintamente la seguente affermazione: «Tutti gli uomini hanno due occhi». Saranno tutti d’accordo, innegabilmente, sul fatto che il contenuto dell’affermazione è generalmente




Il feticismo dei post-it

Dedico le mie parole a tutti coloro che hanno condannato ciecamente le violenze (ostiniamoci ad etichettarle così, almeno ci capiamo, care anime belle) dello scorso 15 ottobre rivendicando la natura pacifica della manifestazione, anche se in realtà non ho intenzione di parlare direttamente di quei fatti. Ho scelto voi come interlocutori perché ritengo che il




La manovra di Ferragosto e la shock economy

Da più parti e alle persone più inaspettate sento pronunciare commenti e apprezzamenti del tipo «per una volta mi trovo a dire che il Governo mi è piaciuto!» che dimostrano definitivamente quale sia la percezione della crisi nell’immaginario collettivo costruito sapientemente dietro controllo mediatico: la crisi viene percepita come se fosse un fenomeno naturale e